Benessere

Non solo locale, non solo globale:

sperimentazione in cucina

Che tipo di persona sei in cucina? Non vedi l’ora di scambiare ricette con altre persone oppure ti avvicini ai fornelli sono per necessità? Preferisci i sapori tradizionali oppure ti incuriosisce provare qualcosa di diverso?

Qualunque sia la tua dimensione in cucina, il segreto è sapersi divertire. C’è solo da guadagnarci: potresti imparare qualcosa di nuovo oppure scoprire una nuova passione.

 

Tra locale e globale vince la cucina innovativa

Sin da bambini siamo abituati ad una cultura alimentare tradizionalista, fatta di preparazioni ereditate dai gusti culinari locali e delle nostre famiglie. 

Più in là, crescendo – spinti da esperienze di viaggio o per pura curiosità – apriamo le porte a nuove culture, scoprendo la cucina oltre confine che travolge in un turbinio di nuovi sapori e profumi, modalità di cottura, consistenze ed ingredienti mai assaggiati né sentiti prima.

C’è chi non si lascia facilmente affascinare da spezie pungenti ed abbinamenti inusuali, preferendo la cucina del territorio d’origine. Altri, al contrario, ne rimangono estasiati ed introducono – regolarmente e senza rimpianti – piatti etnici nel proprio piano alimentare, accostandoli con naturalezza alle classiche ricette di tradizione più territoriale.

L’arte culinaria viene così, nell’immaginario collettivo, categorizzata e semplificata in cucina locale e cucina globale. Agli occhi di tanti, questi due mondi potrebbero sembrare tanto distanti da crederli incompatibili ed impossibili da amalgamare, ognuno a sé stante. Niente di più lontano dalla realtà.

La verità è che suddividere le abitudini culinarie in sole due categorie è limitante, quando attorno ad esse ruota un universo culinario inesplorato dalle potenzialità sorprendenti. Esistono innumerevoli accostamenti che non vedono l’ora di essere sperimentati e gratificati.

 

 

sperimentazione in cucina feed optimism felicia

L’arte di sperimentare in cucina

Si ha spesso l’idea che alimentarsi voglia dire unicamente “nutrirsi”, quando non è altro che volersi bene sotto ogni aspetto.

Prova a farci caso, anche quando si acquistano gli alimenti più raccomandati in termini salutistici, selezioniamo con innata spontaneità quelli che racchiudono sapori, colori e profumi che sappiamo essere in grado di appagare anche il palato ed accrescere il benessere emotivo. 

Metti in gioco il tuo istinto, il giudizio gusto-olfattivo e quello visivo. Sperimenta ed impara come creare degli accostamenti unici ed appaganti nel rispetto delle tue esigenze.

Ti starai chiedendo: perché uscire dagli schemi se ci sono ricette già collaudate? 

  • Solo percorrendo questa strada avrai la possibilità di reinterpretare alcuni piatti classici con ingredienti che senti più affini ai tuoi gusti e alle tue necessità;
  • Ti sarà utile per affinare le tue conoscenze in fatto di sapori e profumi, oltre che per ampliare le tue esperienze in termini di abbinamenti.

Spesso cuciniamo solo per il semplice obbligo di farlo, perché bisogna mettere qualcosa in tavola. Ci sono poi altre occasioni in cui è un vero piacere spadellare tra i fornelli. Ricorda che in entrambe le circostanze la parola d’ordine è divertimento, che tu lo faccia per te stessa o per un pranzo in compagnia.

 

Che ne dici di provare a non seguire una ricetta? Lasciati coinvolgere dalle tue sensazioni e gusti per rendere la preparazione meno monotona e più appassionata.

Se sei in compagnia, condividi la tua sperimentazione in cucina con i tuoi commensali, coinvolgendoli nelle scelte di colori e profumi; renderà il vostro incontro ancora più piacevole e sicuramente unico.

Sperimentazione in cucina: creatività e zero sprechi

Cimentarsi nella rivisitazione di una ricetta è già di per sé un bellissimo ed abile atto creativo; vi è tuttavia qualcosa di ancora più sfidante e stimolante a cui potresti sottoporti.

Ti lanciamo una sfida: riuscire a comporre uno o più piatti con solo ciò che hai a disposizione nel frigorifero e in dispensa senza ricettario alla mano, digitale e non. Se non hai ancora fatto la spesa sarà più competitiva questa prova e sicuramente ancora più interessante.

Provando ad utilizzare solo alimenti che già hai in casa incrementerai  la tua capacità creativa e, al contempo, sarà un utilissimo metodo per liberarti di avanzi, svuotare i cassetti ed utilizzare gli alimenti in scadenza. Riuscirai così a far ruotare bene le tue scorte. Evitare sprechi è molto più che creativo, è un gesto astuto e dal grande valore.

Un ultimo consiglio? Per le tue scoperte in cucina affidati a Felicia! I suoi prodotti sono realizzati con ingredienti di origine 100% biologica, ricchi di gusto e benessere. La protagonista di questo appuntamento è la pasta di mais e riso bio, ideale per te che vuoi sperimentare con la semplicità, la versatilità e la leggerezza di questi due ingredienti e desideri una cottura sempre al dente. Conquisterà  i palati più tradizionali e anche quelli più esigenti.

Per le tue sperimentazioni in cucina, Felicia mette in tavola l’ottimismo e il gusto unico dei suoi ingredienti!

 

Non solo locale, non solo globale:

sperimentazione in cucina

Che tipo di persona sei in cucina? Non vedi l’ora di scambiare ricette con altre persone oppure ti avvicini ai fornelli sono per necessità? Preferisci i sapori tradizionali oppure ti incuriosisce provare qualcosa di diverso?

Qualunque sia la tua dimensione in cucina, il segreto è sapersi divertire. C’è solo da guadagnarci: potresti imparare qualcosa di nuovo oppure scoprire una nuova passione.

 

Tra locale e globale vince la cucina innovativa

Sin da bambini siamo abituati ad una cultura alimentare tradizionalista, fatta di preparazioni ereditate dai gusti culinari locali e delle nostre famiglie. 

Più in là, crescendo – spinti da esperienze di viaggio o per pura curiosità – apriamo le porte a nuove culture, scoprendo la cucina oltre confine che travolge in un turbinio di nuovi sapori e profumi, modalità di cottura, consistenze ed ingredienti mai assaggiati né sentiti prima.

C’è chi non si lascia facilmente affascinare da spezie pungenti ed abbinamenti inusuali, preferendo la cucina del territorio d’origine. Altri, al contrario, ne rimangono estasiati ed introducono – regolarmente e senza rimpianti – piatti etnici nel proprio piano alimentare, accostandoli con naturalezza alle classiche ricette di tradizione più territoriale.

L’arte culinaria viene così, nell’immaginario collettivo, categorizzata e semplificata in cucina locale e cucina globale. Agli occhi di tanti, questi due mondi potrebbero sembrare tanto distanti da crederli incompatibili ed impossibili da amalgamare, ognuno a sé stante. Niente di più lontano dalla realtà.

La verità è che suddividere le abitudini culinarie in sole due categorie è limitante, quando attorno ad esse ruota un universo culinario inesplorato dalle potenzialità sorprendenti. Esistono innumerevoli accostamenti che non vedono l’ora di essere sperimentati e gratificati.

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L’arte di sperimentare in cucina

Si ha spesso l’idea che alimentarsi voglia dire unicamente “nutrirsi”, quando non è altro che volersi bene sotto ogni aspetto.

Prova a farci caso, anche quando si acquistano gli alimenti più raccomandati in termini salutistici, selezioniamo con innata spontaneità quelli che racchiudono sapori, colori e profumi che sappiamo essere in grado di appagare anche il palato ed accrescere il benessere emotivo. 

Metti in gioco il tuo istinto, il giudizio gusto-olfattivo e quello visivo. Sperimenta ed impara come creare degli accostamenti unici ed appaganti nel rispetto delle tue esigenze.

Ti starai chiedendo: perché uscire dagli schemi se ci sono ricette già collaudate? 

  • Solo percorrendo questa strada avrai la possibilità di reinterpretare alcuni piatti classici con ingredienti che senti più affini ai tuoi gusti e alle tue necessità;
  • Ti sarà utile per affinare le tue conoscenze in fatto di sapori e profumi, oltre che per ampliare le tue esperienze in termini di abbinamenti.

Spesso cuciniamo solo per il semplice obbligo di farlo, perché bisogna mettere qualcosa in tavola. Ci sono poi altre occasioni in cui è un vero piacere spadellare tra i fornelli. Ricorda che in entrambe le circostanze la parola d’ordine è divertimento, che tu lo faccia per te stessa o per un pranzo in compagnia.

Che ne dici di provare a non seguire una ricetta? Lasciati coinvolgere dalle tue sensazioni e gusti per rendere la preparazione meno monotona e più appassionata.

 

Se sei in compagnia, condividi la tua sperimentazione in cucina con i tuoi commensali, coinvolgendoli nelle scelte di colori e profumi; renderà il vostro incontro ancora più piacevole e sicuramente unico.

Sperimentazione in cucina: creatività e zero sprechi

Cimentarsi nella rivisitazione di una ricetta è già di per sé un bellissimo ed abile atto creativo; vi è tuttavia qualcosa di ancora più sfidante e stimolante a cui potresti sottoporti.

Ti lanciamo una sfida: riuscire a comporre uno o più piatti con solo ciò che hai a disposizione nel frigorifero e in dispensa senza ricettario alla mano, digitale e non. Se non hai ancora fatto la spesa sarà più competitiva questa prova e sicuramente ancora più interessante.

Provando ad utilizzare solo alimenti che già hai in casa incrementerai  la tua capacità creativa e, al contempo, sarà un utilissimo metodo per liberarti di avanzi, svuotare i cassetti ed utilizzare gli alimenti in scadenza. Riuscirai così a far ruotare bene le tue scorte. Evitare sprechi è molto più che creativo, è un gesto astuto e dal grande valore.

Un ultimo consiglio? Per le tue scoperte in cucina affidati a Felicia! I suoi prodotti sono realizzati con ingredienti di origine 100% biologica, ricchi di gusto e benessere. La protagonista di questo appuntamento è la pasta di mais e riso bio, ideale per te che vuoi sperimentare con la semplicità, la versatilità e la leggerezza di questi due ingredienti e desideri una cottura sempre al dente. Conquisterà  i palati più tradizionali e anche quelli più esigenti.

Per le tue sperimentazioni in cucina, Felicia mette in tavola l’ottimismo e il gusto unico dei suoi ingredienti!

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