Benessere
Accetta di essere vulnerabile con la posizione della farfalla
Quando non ti senti all’altezza della situazione e ti senti insicura, non lasciarti trasportare dalla negatività. Non è semplice affrontare un sentimento di disagio, ma devi sapere che ogni tanto è normale sentirsi intrappolate in una sensazione di inadeguatezza. Puoi imparare a riconoscere la tua vulnerabilità e trasformarla in forza.
Lasciati guidare dalla nostra trainer Francesca in un asana yoga che richiama la fragilità e la forza femminile. Delicata e tenace come una farfalla.
Baddha Konasana: la posizione della farfalla per ritrovare l’equilibrio interiore
Baddha Konasana (dal sanscrito Baddha “legato” e Konasana “angolo”) è conosciuta anche con il nome di “posizione della farfalla” per via del modo in cui l’apertura delle anche e delle ginocchia verso l’esterno ricreano due ali dispiegate in volo oppure come “posizione del ciabattino”, per via della posa che ricorda quella di questo particolare lavoratore in India.
Si tratta di un asana dall’esecuzione piuttosto semplice; tuttavia, per le persone con una flessibilità ancora limitata, può essere più difficoltosa. Per i principianti è comunque possibile approcciare la posizione della farfalla con la giusta gradualità, preferendo una versione semplificata e agevolandola sedendosi in punta sopra un cuscino o un asciugamano arrotolato e, all’evenienza, posizionando dei guanciali sotto le ginocchia.
Ma perché praticare la posizione della farfalla? I vantaggi raggiungibili grazie a questo asana sono diversi e molto validi:
- Migliora la flessibilità delle anche, delle caviglie e delle ginocchia;
- Allunga e allinea la colonna vertebrale, sostenendo una corretta postura;
- Favorisce il flusso del sangue verso i reni;
- Rilassa la muscolatura dei fianchi;
- Favorisce la meditazione e la calma;
- Aiuta ad alleviare i disturbi del sonno;
- Allontana lo stress e le emozioni negative;
- Rinforza il pavimento pelvico;
- Facilita la respirazione e distende il diaframma e i muscoli intercostali;
- Allevia i sintomi mestruali e i disturbi legati alla sciatica.
La posizione della farfalla è spesso suggerita durante la gravidanza, magari preferendo l’appoggio della schiena al muro per un maggior sostegno.
La posizione della farfalla in 2 varianti
La prima variante di questo asana proposto dalla trainer Francesca è quella dall’esecuzione più semplice, ideale per te che ti stai approcciando per le prime volte a questa posizione e vuoi gradualmente migliorare la tua flessibilità.
Scegli un angolo tranquillo della tua casa, sistema a terra un tappetino e procedi con l’esecuzione:
- Siediti a terra con le piante dei piedi uniti davanti a te, mantenendo una distanza importante tra tallone e pube;
- Posiziona le mani sulle caviglie, mantieni una postura corretta – allineando bene la colonna – e allontana le spalle dalle orecchie;
- Rilassa le anche e le ginocchia e lasciale scendere verso il basso.
Hai raggiunto la posizione finale; mantienila per qualche respiro, fino a quando non ti senti completamente rilassata.
Partendo da questa prima versione, se te la senti, puoi provare a incrementare la difficoltà della posizione seguendo questi passaggi:
- Afferra le caviglie con le mani e sposta con calma i piedi verso l’interno, in modo da diminuire la distanza dal pube;
- Mantieni le mani sui piedi uniti e scendi quanto più possibile con le ginocchia verso il pavimento, aprendo bene le ali;
- Sostieni la schiena dritta con le spalle basse e lontane dalle orecchie;
- Fai un bel inspiro ed espirando scendi con il busto portandolo in direzione del tappetino, cercando di avvicinare il volto ai tuoi piedi;
- Dopo qualche respiro, lentamente risali raddrizzando la schiena.
Scegli la versione più adatta a te e mantienila per 5 respiri. Ricorda di ascoltare il tuo corpo; non è necessario forzare l’apertura e il raggiungimento della posizione completa.
Lasciati guidare dalle sensazioni e libera la mente.
Segui i passaggi lentamente, accogliendo tutti i benefici fisici e mentali. Tieni sempre in considerazione che più sarai costante nella pratica più riuscirai a beneficiarne in modo profondo e consapevole.
Ritagliati questo momento per meditare sul tuo stato d’animo e controllarlo. Ascolta il tuo respiro ed entra in contatto con il tuo IO interiore.
Credere in te stessa è la chiave per ridurre e gestire la vulnerabilità senza subire gli effetti dei fattori esterni. La pasta di grano saraceno bio di Felicia è ideale per sentirti bene anche a tavola! Fonte di fibre e ricca di sali minerali come magnesio e manganese. Le proprietà del magnesio sono incredibili: contribuisce al normale metabolismo energetico, alla corretta funzione muscolare e al benessere delle ossa, oltre che al sostegno delle funzioni psicologiche.
Il grano saraceno contiene invece rutina – una sostanza che preserva l’elasticità dei tessuti e dei vasi sanguigni – e ha proprietà antiossidanti.
Una qualità in più, anzi due: è ricca di sapore e nutre il tuo ottimismo!
Caricati di energia positiva con la posizione della farfalla e la pasta di legumi Felicia.
Francesca Sala
Istruttrice di Yoga e di Yoga in gravidanza e per bambini
Classe 1995, un curriculum che racconta una passione verticale per il mondo dello Yoga, in tutte le sue declinazioni e nella sua componente anche di espressione di stati d’animo e fasi della vita.
Accetta di essere vulnerabile
con la posizione della farfalla
Quando non ti senti all’altezza della situazione e ti senti insicura, non lasciarti trasportare dalla negatività. Non è semplice affrontare un sentimento di disagio, ma devi sapere che ogni tanto è normale sentirsi intrappolate in una sensazione di inadeguatezza. Puoi imparare a riconoscere la tua vulnerabilità e trasformarla in forza.
Lasciati guidare dalla nostra trainer Francesca in un asana yoga che richiama la fragilità e la forza femminile. Delicata e tenace come una farfalla.
Baddha Konasana: la posizione della farfalla per ritrovare l’equilibrio interiore
Baddha Konasana (dal sanscrito Baddha “legato” e Konasana “angolo”) è conosciuta anche con il nome di “posizione della farfalla” per via del modo in cui l’apertura delle anche e delle ginocchia verso l’esterno ricreano due ali dispiegate in volo oppure come “posizione del ciabattino”, per via della posa che ricorda quella di questo particolare lavoratore in India.
Si tratta di un asana dall’esecuzione piuttosto semplice; tuttavia, per le persone con una flessibilità ancora limitata, può essere più difficoltosa. Per i principianti è comunque possibile approcciare la posizione della farfalla con la giusta gradualità, preferendo una versione semplificata e agevolandola sedendosi in punta sopra un cuscino o un asciugamano arrotolato e, all’evenienza, posizionando dei guanciali sotto le ginocchia.
Ma perché praticare la posizione della farfalla? I vantaggi raggiungibili grazie a questo asana sono diversi e molto validi:
- Migliora la flessibilità delle anche, delle caviglie e delle ginocchia;
- Allunga e allinea la colonna vertebrale, sostenendo una corretta postura;
- Favorisce il flusso del sangue verso i reni;
- Rilassa la muscolatura dei fianchi;
- Favorisce la meditazione e la calma;
- Aiuta ad alleviare i disturbi del sonno;
- Allontana lo stress e le emozioni negative;
- Rinforza il pavimento pelvico;
- Facilita la respirazione e distende il diaframma e i muscoli intercostali;
- Allevia i sintomi mestruali e i disturbi legati alla sciatica.
La posizione della farfalla è spesso suggerita durante la gravidanza, magari preferendo l’appoggio della schiena al muro per un maggior sostegno.
La posizione della farfalla in 2 varianti
La prima variante di questo asana proposto dalla trainer Francesca è quella dall’esecuzione più semplice, ideale per te che ti stai approcciando per le prime volte a questa posizione e vuoi gradualmente migliorare la tua flessibilità.
Scegli un angolo tranquillo della tua casa, sistema a terra un tappetino e procedi con l’esecuzione:
- Siediti a terra con le piante dei piedi uniti davanti a te, mantenendo una distanza importante tra tallone e pube;
- Posiziona le mani sulle caviglie, mantieni una postura corretta – allineando bene la colonna – e allontana le spalle dalle orecchie;
- Rilassa le anche e le ginocchia e lasciale scendere verso il basso.
Hai raggiunto la posizione finale; mantienila per qualche respiro, fino a quando non ti senti completamente rilassata.
Partendo da questa prima versione, se te la senti, puoi provare a incrementare la difficoltà della posizione seguendo questi passaggi:
- Afferra le caviglie con le mani e sposta con calma i piedi verso l’interno, in modo da diminuire la distanza dal pube;
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- Sostieni la schiena dritta con le spalle basse e lontane dalle orecchie;
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- Dopo qualche respiro, lentamente risali raddrizzando la schiena.
Scegli la versione più adatta a te e mantienila per 5 respiri. Ricorda di ascoltare il tuo corpo; non è necessario forzare l’apertura e il raggiungimento della posizione completa.
Lasciati guidare dalle sensazioni e libera la mente.
Segui i passaggi lentamente, accogliendo tutti i benefici fisici e mentali. Tieni sempre in considerazione che più sarai costante nella pratica più riuscirai a beneficiarne in modo profondo e consapevole.
Ritagliati questo momento per meditare sul tuo stato d’animo e controllarlo. Ascolta il tuo respiro ed entra in contatto con il tuo IO interiore.
Credere in te stessa è la chiave per ridurre e gestire la vulnerabilità senza subire gli effetti dei fattori esterni. La pasta di grano saraceno bio di Felicia è ideale per sentirti bene anche a tavola! Fonte di fibre e ricca di sali minerali come magnesio e manganese. Le proprietà del magnesio sono incredibili: contribuisce al normale metabolismo energetico, alla corretta funzione muscolare e al benessere delle ossa, oltre che al sostegno delle funzioni psicologiche.
Il grano saraceno contiene invece rutina – una sostanza che preserva l’elasticità dei tessuti e dei vasi sanguigni – e ha proprietà antiossidanti.
Una qualità in più, anzi due: è ricca di sapore e nutre il tuo ottimismo!
Caricati di energia positiva con la posizione della farfalla e la pasta di legumi Felicia.
Francesca Sala
Istruttrice di Yoga e di Yoga in gravidanza e per bambini
Classe 1995, un curriculum che racconta una passione verticale per il mondo dello Yoga, in tutte le sue declinazioni e nella sua componente anche di espressione di stati d’animo e fasi della vita.