Benessere
Esercizi di allungamento
a piedi scalzi
Non c’è alcun dubbio, un bel paio di scarpe comode fanno la differenza durante una sessione sportiva, ma conosciamo la reale potenzialità di un allenamento a piedi scalzi?
Sport come la corsa, il Nordic Walking o il trekking sono alcune delle attività che necessitano di calzature tecniche per via delle condizioni del percorso sul quale sono praticate e del forte impatto che, durante il movimento, ricade sul piede e di conseguenza sulle articolazioni di gambe e bacino. Vi sono tuttavia altrettante situazioni sportive in cui mantenere i piedi a contatto diretto con il suolo può davvero fare la differenza, migliorando performance e salute.
Perché fare attività fisica a piedi scalzi
Da bambini spesso siamo stati abituati a camminare a piedi nudi per scoprire il mondo anche attraverso le sensazioni sotto di essi, piacevoli o meno: il fresco dei prati, il calore della sabbia e i sassolini pungenti sono una vera e propria palestra sensoriale.
Crescendo abbiamo perso quest’abitudine e abbiamo preferito costringerci costantemente dentro un paio di scarpe. A volte, come abbiamo affermato, è necessario, ma sarebbe ideale donare libertà ai nostri piedi appena ne abbiamo la possibilità.
La pianta del piede ha la capacità – grazie ad un elevato numero di recettori podalici – di recepire e trasmettere dati al cervello sull’ambiente circostante che si traducono in informazioni e stimoli per il corpo, in ordine di propriocezione, stabilità ed equilibrio.
Quindi il primo beneficio di un allenamento senza scarpe si ha proprio in termini di miglioramento del controllo del corpo in modalità statica e dinamica, ma i vantaggi sono molteplici:
- Stimola il ritorno venoso e la microcircolazione – con conseguente riduzione di fastidiose problematiche legate ad una cattiva circolazione come ritenzione idrica, cellulite e gambe gonfie;
- Previene il mal di schiena e i disturbi alla colonna vertebrale – il piede subisce un impatto minore a terra e viene favorito un appoggio fisiologico che permette al corpo di sostenere una posizione più corretta e migliorare la postura;
- Allena la muscolatura della pianta del piede – ci sono muscoli che, indossando le scarpe, non vengono stimolati a sufficienza e che possono essere finalmente allenati; tale allenamento migliorerebbe le loro capacità naturali di sostegno, diminuendo le probabilità di infortunio;
- Incrementa le performance – velocità, reattività, forza ed equilibrio sono le capacità che potranno essere perfezionate grazie ad una migliore percezione del corpo;
- Favorisce il recupero da un infortunio – a seguito di una problematica legata agli arti inferiori è importante lavorare su esercizi di propriocezione per stimolare equilibrio, forza e stabilità; capacità incentivate dai recettori podalici.
E non è tutto perché l’allenamento a piedi nudi è un valido metodo per aiutare a ridurre lo stress e migliorare il sonno, soprattutto se ci si dedica ad una camminata o a degli esercizi in un prato, in spiaggia o su una superficie non troppo fredda come il parquet di casa.
Gli esercizi a piedi scalzi per tutti
Discipline di natura olistica, come lo yoga ed il Pilates, ed alcuni generi di danza sono pratiche sportive che regolarmente vengono praticate senza l’ausilio di calzature, prediligendo le sensazioni, il contatto diretto e la gestione del controllo del corpo attraverso le naturali doti dei piedi nudi.
Ci sono inoltre personal trainer che – conoscendo i benefici di un allenamento barefooting – propongono ai propri allievi in palestra esercizi senza scarpe, in particolar modo durante le lezioni di ginnastica posturale.
Per te che non vedi l’ora di provare i benefici di questa pratica, il nostro consiglio è di iniziare da alcuni esercizi di allungamento, sempre utili per una migliore efficienza del nostro corpo ed indispensabili anche per te che pratichi uno sport che necessita di calzature.
Il nostro trainer ha preparato per te 3 esercizi a corpo libero da eseguire a piedi scalzi e riproporre anche quotidianamente.
Prima di partire presta attenzione alla temperatura del pavimento su cui ti eserciterai: un piano troppo freddo non è ideale per la tua salute; indossa delle calze che ti permetteranno di mantenere il piede isolato, ma allo stesso tempo completamente libero di muoversi.

Apriamo il nostro workout con un esercizio volto alla stimolazione del muscolo psoas, spesso causa di mal di schiena
- Porta una gamba indietro in appoggio sull’avampiede;
- Sistema le mani sulla coscia della gamba opposta leggermente flessa e spingi in avanti abbassando lentamente il gluteo, fino a sentire una tensione del muscolo ileopsoas;
- Mantieni questa posizione per almeno 15 secondi, prestando attenzione alla postura.
Continua da qui con il secondo esercizio per l’allenamento del quadricipite:
- Torna in posizione eretta e afferra la caviglia;
- Porta il ginocchio in linea con l’altra gamba e spingi indietro la coscia, fino a sentire tensione sul quadricipite. Solo sei un po’ allenata puoi provare a portare in avanti il busto per allungare maggiormente il muscolo;
- Mantieniti in equilibrio per almeno 15 secondi.
Ricorda che è sempre molto importante ascoltare il tuo corpo e rispettare i suoi limiti per scongiurare infortuni, soprattutto in questi esercizi di allungamento.
Concludi il workout allungando il bicipite femorale: partendo da una posizione eretta, porta il petto in fuori e scivola con le mani verso le caviglie, portando indietro i glutei e mantenendo la colonna vertebrale dritta.
Fermati quando avrai raggiunto il tuo limite, senza dunque arrivare ad una sensazione di dolore e mantieni la posizione per almeno 15 secondi.
Ripeti questa routine in modo fluido per 4 volte e riproponilo costantemente per migliorare le tue capacità ed il tuo benessere.
È il momento di andare a piedi scalzi verso la cucina e di portare a tavola l’ottimismo con Felicia e la pasta di grano saraceno integrale bio: un solo ingrediente, fonte di fibre, ricca di sali minerali, magnesio e manganese.
Continua a seguirci, ti aspettiamo con tanti altri consigli di gustoso benessere!

Daniele Matteotti
Trainer, Nutrizionista & Farmacista
Classe 1990, un percorso fatto di approfondimento e passione. Volto, penna e performer per varie realtà, fa della sua conoscenza scientifica del corpo e dei processi metabologici la base di partenza per la creazione di routine che partono da una profonda conoscenza del corpo.

Esercizi di allungamento
a piedi scalzi
Non c’è alcun dubbio, un bel paio di scarpe comode fanno la differenza durante una sessione sportiva, ma conosciamo la reale potenzialità di un allenamento a piedi scalzi?
Sport come la corsa, il Nordic Walking o il trekking sono alcune delle attività che necessitano di calzature tecniche per via delle condizioni del percorso sul quale sono praticate e del forte impatto che, durante il movimento, ricade sul piede e di conseguenza sulle articolazioni di gambe e bacino. Vi sono tuttavia altrettante situazioni sportive in cui mantenere i piedi a contatto diretto con il suolo può davvero fare la differenza, migliorando performance e salute.
Perché fare attività fisica a piedi scalzi
Da bambini spesso siamo stati abituati a camminare a piedi nudi per scoprire il mondo anche attraverso le sensazioni sotto di essi, piacevoli o meno: il fresco dei prati, il calore della sabbia e i sassolini pungenti sono una vera e propria palestra sensoriale.
Crescendo abbiamo perso quest’abitudine e abbiamo preferito costringerci costantemente dentro un paio di scarpe. A volte, come abbiamo affermato, è necessario, ma sarebbe ideale donare libertà ai nostri piedi appena ne abbiamo la possibilità.
La pianta del piede ha la capacità – grazie ad un elevato numero di recettori podalici – di recepire e trasmettere dati al cervello sull’ambiente circostante che si traducono in informazioni e stimoli per il corpo, in ordine di propriocezione, stabilità ed equilibrio.
Quindi il primo beneficio di un allenamento senza scarpe si ha proprio in termini di miglioramento del controllo del corpo in modalità statica e dinamica, ma i vantaggi sono molteplici:
- Stimola il ritorno venoso e la microcircolazione – con conseguente riduzione di fastidiose problematiche legate ad una cattiva circolazione come ritenzione idrica, cellulite e gambe gonfie;
- Previene il mal di schiena e i disturbi alla colonna vertebrale – il piede subisce un impatto minore a terra e viene favorito un appoggio fisiologico che permette al corpo di sostenere una posizione più corretta e migliorare la postura;
- Allena la muscolatura della pianta del piede – ci sono muscoli che, indossando le scarpe, non vengono stimolati a sufficienza e che possono essere finalmente allenati; tale allenamento migliorerebbe le loro capacità naturali di sostegno, diminuendo le probabilità di infortunio;
- Incrementa le performance – velocità, reattività, forza ed equilibrio sono le capacità che potranno essere perfezionate grazie ad una migliore percezione del corpo;
- Favorisce il recupero da un infortunio – a seguito di una problematica legata agli arti inferiori è importante lavorare su esercizi di propriocezione per stimolare equilibrio, forza e stabilità; capacità incentivate dai recettori podalici.
E non è tutto perché l’allenamento a piedi nudi è un valido metodo per aiutare a ridurre lo stress e migliorare il sonno, soprattutto se ci si dedica ad una camminata o a degli esercizi in un prato, in spiaggia o su una superficie non troppo fredda come il parquet di casa.
Gli esercizi a piedi scalzi per tutti
Discipline di natura olistica, come lo yoga ed il Pilates, ed alcuni generi di danza sono pratiche sportive che regolarmente vengono praticate senza l’ausilio di calzature, prediligendo le sensazioni, il contatto diretto e la gestione del controllo del corpo attraverso le naturali doti dei piedi nudi.
Ci sono inoltre personal trainer che – conoscendo i benefici di un allenamento barefooting – propongono ai propri allievi in palestra esercizi senza scarpe, in particolar modo durante le lezioni di ginnastica posturale.
Per te che non vedi l’ora di provare i benefici di questa pratica, il nostro consiglio è di iniziare da alcuni esercizi di allungamento, sempre utili per una migliore efficienza del nostro corpo ed indispensabili anche per te che pratichi uno sport che necessita di calzature.
Il nostro trainer ha preparato per te 3 esercizi a corpo libero da eseguire a piedi scalzi e riproporre anche quotidianamente.
Prima di partire presta attenzione alla temperatura del pavimento su cui ti eserciterai: un piano troppo freddo non è ideale per la tua salute; indossa delle calze che ti permetteranno di mantenere il piede isolato, ma allo stesso tempo completamente libero di muoversi.

Apriamo il nostro workout con un esercizio volto alla stimolazione del muscolo psoas, spesso causa di mal di schiena
- Porta una gamba indietro in appoggio sull’avampiede;
- Sistema le mani sulla coscia della gamba opposta leggermente flessa e spingi in avanti abbassando lentamente il gluteo, fino a sentire una tensione del muscolo ileopsoas;
- Mantieni questa posizione per almeno 15 secondi, prestando attenzione alla postura.
Continua da qui con il secondo esercizio per l’allenamento del quadricipite:
- Torna in posizione eretta e afferra la caviglia;
- Porta il ginocchio in linea con l’altra gamba e spingi indietro la coscia, fino a sentire tensione sul quadricipite. Solo sei un po’ allenata puoi provare a portare in avanti il busto per allungare maggiormente il muscolo;
- Mantieniti in equilibrio per almeno 15 secondi.
Ricorda che è sempre molto importante ascoltare il tuo corpo e rispettare i suoi limiti per scongiurare infortuni, soprattutto in questi esercizi di allungamento.
Concludi il workout allungando il bicipite femorale: partendo da una posizione eretta, porta il petto in fuori e scivola con le mani verso le caviglie, portando indietro i glutei e mantenendo la colonna vertebrale dritta.
Fermati quando avrai raggiunto il tuo limite, senza dunque arrivare ad una sensazione di dolore e mantieni la posizione per almeno 15 secondi.
Ripeti questa routine in modo fluido per 4 volte e riproponilo costantemente per migliorare le tue capacità ed il tuo benessere.
È il momento di andare a piedi scalzi verso la cucina e di portare a tavola l’ottimismo con Felicia e la pasta di grano saraceno integrale bio: un solo ingrediente, fonte di fibre, ricca di sali minerali, magnesio e manganese.
Continua a seguirci, ti aspettiamo con tanti altri consigli di gustoso benessere!
Daniele Matteotti
Trainer, Nutrizionista & Farmacista
Classe 1990, un percorso fatto di approfondimento e passione. Volto, penna e performer per varie realtà, fa della sua conoscenza scientifica del corpo e dei processi metabologici la base di partenza per la creazione di routine che partono da una profonda conoscenza del corpo.
