Benessere

Hai mai sentito parlare di propriocezione? Perché è importante allenarla?

Si tratta della capacità di percepire e riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio, possibile grazie alla presenza di recettori -chiamati propriocettori – che inviano segnali specifici al cervello per il controllo del movimento. La propriocezione è uno dei sistemi che contribuiscono a garantire:

• L’equilibrio;
• La coordinazione;
• La stabilità;
• L’efficacia dei movimenti quotidiani (semplici o complessi).

È possibile allenarla attraverso degli esercizi di equilibrio praticabili sistemandosi in posizioni statiche o cimentandosi in una serie di movimenti dinamici, con la possibilità di mantenere gli occhi aperti o chiusi. Quest’ultima opzione intensifica notevolmente la difficoltà dell’esercizio.

Allenare la propriocezione significa aiutare la mente ed il corpo a rispondere correttamente a situazioni fortuite che non avevi previsto. Capita, per esempio, di inciampare durante una corsa o una tranquilla passeggiata; in questo caso con una buona sensibilità propriocettiva si è in grado di mantenersi in equilibrio senza cadere a terra e magari evitando di procurarsi un infortunio.

Per tale ragione è importante sviluppare la propriocezione nei soggetti di qualsiasi età e capacità atletica.

L’allenamento dei riflessi propriocettivi è necessario per prevenire infortuni e rispondere a situazioni di instabilità, migliorando il controllo delle articolazioni, della postura e la stabilità. Dopo un trauma è invece necessario rieducarli per ristabilire l’alterata sensibilità propriocettiva.

Il balance training proposto dal nostro trainer Daniele si svilupperà in 3 esercizi ricreando una situazione che metterà a dura prova l’equilibrio e che andrà a stimolare la sensibilità propriocettiva.

1° esercizio propriocettivo – Destabilizzazione dell’equilibrio in appoggio su una gamba

Il training si apre con un esercizio che prevede il bilanciamento dell’equilibrio su una gamba in dinamicità:

• Sistemati in posizione eretta, solleva un ginocchio portandolo verso il petto e distendi lateralmente le braccia per aiutarti a mantenere la stabilità;
• Sostieni la posizione e sposta la gamba allungandola verso l’esterno;
• Successivamente, riporta il ginocchio vicino al petto e stendi la gamba indietro;
• Ripeti il movimento con la gamba opposta.

Esegui i movimenti uno dietro l’altro il più fluentemente possibile e senza mai appoggiare il piede a terra, ripetendoli 8 volte per lato alternando gamba destra e sinistra. 

Osserva un punto fisso per un miglior focus e per aiutarti nel mantenere l’equilibrio. Una volta presa dimestichezza prova a chiudere gli occhi per incrementare la difficoltà dell’esercizio.

Durante l’esecuzione attiva i muscoli addominali ed il gluteo.

2°esercizio propriocettivo – instabilità in quadrupedia

Per il secondo esercizio ti consigliamo l’utilizzo di un tappetino che ti garantirà un maggior comfort:

• Posizionati a terra in quadrupedia, con le ginocchia in linea con il bacino, le braccia distese sotto le spalle ed i piedi ben puntati;
• Stacca da terra una gamba e allungala portandola in linea con la colonna vertebrale; solleva dunque il braccio opposto e distendilo di fronte. Mantieni lo sguardo a terra ed attiva il gluteo e l’addome durante l’esecuzione;
• Riporta mano e ginocchio in appoggio sul tappetino e ripeti l’esercizio con gli arti opposti.

Ripeti il movimento 8 volte per gamba.

3° esercizio propriocettivo – stimolare l’equilibrio con il plank dinamico su braccia

Il balance training si chiude con un esercizio chiamato plank dinamico, ovvero si dovrà ricreare una “tavola” con il corpo per poi spostare le braccia in modo alternato. Segui il tutorial:

• Da una posizione di quadrupedia, sistema le braccia sotto le spalle e allunga indietro le gambe, trovando sostegno sui palmi delle mani ben aderenti a terra e sulle punte dei piedi;
• Attiva i muscoli addominali ed il gluteo e sostieni l’equilibrio mentre tocchi una spalla con la mano opposta in modo alternato (mano destra su spalla sinistra, mano sinistra su spalla destra);
• Prova ad eseguire l’esercizio per almeno 16 volte, rispettando le tue capacità.

Durante l’esecuzione è importante mantenere la colonna vertebrale in linea ed evitare di portare il bacino verso l’alto oppure verso il pavimento.

Per mantenere l’equilibrio anche a tavola c’è Felicia! Il prodotto protagonista di questo appuntamento è la pasta di lenticchie rosse bio: il gusto autentico dei legumi e le incredibili proprietà nutrizionali sono garantite dalla realizzazione con un solo ingrediente (100% farina di lenticchie rosse biologiche). Buona anche con un solo filo d’olio. La pasta Felicia è semplice, versatile e ideale per variare l’alimentazione di grandi e piccini.

Scopri l’ottimismo di Felicia e porta in tavola l’equilibrio tra gusto e sano nutrimento.

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Si tratta della capacità di percepire e riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio, possibile grazie alla presenza di recettori -chiamati propriocettori – che inviano segnali specifici al cervello per il controllo del movimento. La propriocezione è uno dei sistemi che contribuiscono a garantire:

• L’equilibrio;
• La coordinazione;
• La stabilità;
• L’efficacia dei movimenti quotidiani (semplici o complessi).

È possibile allenarla attraverso degli esercizi di equilibrio praticabili sistemandosi in posizioni statiche o cimentandosi in una serie di movimenti dinamici, con la possibilità di mantenere gli occhi aperti o chiusi. Quest’ultima opzione intensifica notevolmente la difficoltà dell’esercizio.

Allenare la propriocezione significa aiutare la mente ed il corpo a rispondere correttamente a situazioni fortuite che non avevi previsto. Capita, per esempio, di inciampare durante una corsa o una tranquilla passeggiata; in questo caso con una buona sensibilità propriocettiva si è in grado di mantenersi in equilibrio senza cadere a terra e magari evitando di procurarsi un infortunio.

Per tale ragione è importante sviluppare la propriocezione nei soggetti di qualsiasi età e capacità atletica.

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1° esercizio propriocettivo – Destabilizzazione dell’equilibrio in appoggio su una gamba

Il training si apre con un esercizio che prevede il bilanciamento dell’equilibrio su una gamba in dinamicità:

• Sistemati in posizione eretta, solleva un ginocchio portandolo verso il petto e distendi lateralmente le braccia per aiutarti a mantenere la stabilità;
• Sostieni la posizione e sposta la gamba allungandola verso l’esterno;
• Successivamente, riporta il ginocchio vicino al petto e stendi la gamba indietro;
• Ripeti il movimento con la gamba opposta.

Esegui i movimenti uno dietro l’altro il più fluentemente possibile e senza mai appoggiare il piede a terra, ripetendoli 8 volte per lato alternando gamba destra e sinistra. 

Osserva un punto fisso per un miglior focus e per aiutarti nel mantenere l’equilibrio. Una volta presa dimestichezza prova a chiudere gli occhi per incrementare la difficoltà dell’esercizio.

Durante l’esecuzione attiva i muscoli addominali ed il gluteo.

2°esercizio propriocettivo – instabilità in quadrupedia

Per il secondo esercizio ti consigliamo l’utilizzo di un tappetino che ti garantirà un maggior comfort:

• Posizionati a terra in quadrupedia, con le ginocchia in linea con il bacino, le braccia distese sotto le spalle ed i piedi ben puntati;
• Stacca da terra una gamba e allungala portandola in linea con la colonna vertebrale; solleva dunque il braccio opposto e distendilo di fronte. Mantieni lo sguardo a terra ed attiva il gluteo e l’addome durante l’esecuzione;
• Riporta mano e ginocchio in appoggio sul tappetino e ripeti l’esercizio con gli arti opposti.

Ripeti il movimento 8 volte per gamba.

3° esercizio propriocettivo – stimolare l’equilibrio con il plank dinamico su braccia

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• Da una posizione di quadrupedia, sistema le braccia sotto le spalle e allunga indietro le gambe, trovando sostegno sui palmi delle mani ben aderenti a terra e sulle punte dei piedi;
• Attiva i muscoli addominali ed il gluteo e sostieni l’equilibrio mentre tocchi una spalla con la mano opposta in modo alternato (mano destra su spalla sinistra, mano sinistra su spalla destra);
• Prova ad eseguire l’esercizio per almeno 16 volte, rispettando le tue capacità.

Durante l’esecuzione è importante mantenere la colonna vertebrale in linea ed evitare di portare il bacino verso l’alto oppure verso il pavimento.

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