Benessere
L’importanza di una dieta varia
Un’alimentazione varia e corretta è la prima regola che devi seguire per mantenere un buono stato di salute e vivere una vita all’insegna del benessere. Una giusta alimentazione si basa nel variare la scelta degli alimenti nella propria dieta, consumando ciascun cibo secondo le adeguate porzioni e frequenze, seguendo la stagionalità e senza eliminare o evitare di propria iniziativa nessun/alcun alimento. Una dieta varia contribuisce a costruire, rafforzare, mantenere il corpo in salute e a fornire l’energia quotidiana, indispensabile al buon funzionamento dell’organismo.
Se mangi bene, variando ogni giorno la scelta degli alimenti è più probabile che assumerai nelle giuste quantità tutti i nutrienti di cui l’organismo ha bisogno, evitando così carenze nutrizionali. Una scorretta alimentazione, infatti, può essere causa di sovrappeso e obesità, che a sua volta è un fattore di rischio per lo sviluppo di molte malattie croniche come il diabete di tipo 2, l’ipertensione, le malattie metaboliche ecc.
Prenditi cura di te con un’alimentazione equilibrata e completa
Un’alimentazione sana ed equilibrata dovrebbe includere ogni giorno nella tua tavola, tutti i principali gruppi di alimenti come la frutta e le verdure, entrambe fonte importante di vitamine (come la vitamina A, la vitamina C e l’acido folico); contengono minerali essenziali per l’organismo (come, ad esempio il potassio), sono ricche di antiossidanti, poco caloriche e povere in grassi.
È importante ricordare che la frutta e la verdura fresca e di stagione sono molto più economiche, hanno più nutrienti e sono più gustose!
In una dieta equilibrata devi consumare quotidianamente anche alimenti ricchi di amido, come i cereali, il pane, la pasta e le patate che hanno un alto valore energetico, ma non contengono elevate quantità di grassi. Questi alimenti, contengono I carboidrati complessi contenuti in tali alimenti, infatti, a differenza di quelli semplici presenti ad esempio nelle bevande e nei cibi zuccherati, forniscono energia che il corpo utilizza gradualmente, evitando così carichi eccessivi di energia che, se non utilizzata, possono portare un eventuale aumento del peso.
Consuma latte e derivati la cui funzione principale è fornire calcio in forma altamente assorbibile e utilizzabile dall’organismo; il calcio è essenziale per la crescita e la salute delle ossa, per la contrazione muscolare, per la coagulazione del sangue, ecc. Rispetto ai formaggi stagionati, prediligi quelli freschi e a basso contenuto di grassi, facendo attenzione comunque a farne un uso moderato; non più di un paio di porzioni a settimana.
Altri alimenti che non devono mancare nella tua tavola sono le varie fonti proteiche assunte dal pesce, dalla carne e dalle uova, che forniscono proteine di alta qualità. Il pesce, soprattutto quello azzurro (come merluzzo, acciughe, sardine, sgombri) ha, inoltre, un effetto protettivo dovuto al tipo di grassi contenuti (gli omega-3) che riducono il rischio di malattie cardiovascolari. Il pesce si raccomanda di mangiarlo sia fresco che surgelato almeno 2-3 volte a settimana, le uova da 1 a 4 volte, mentre la carne bianca, come ad esempio il pollo, il tacchino o il coniglio solo 2 volte a settimana. È consigliato il consumo sporadico di carni rosse (come il manzo), affettati e salumi.
È preferibile la cottura alla griglia, alla piastra o al vapore, limitando l’uso di salse ricche di grassi.
Importantissimi nella tua alimentazione sono anche il consumo dei legumi, un’ottima fonte di proteine vegetali, di fibre, di sali minerali e di ferro; hanno pochi grassi e bisognerebbe consumarne 2-3 porzioni a settimana. Se non gradisci consumare i legumi interi, puoi anche utilizzare la pasta di farina di legumi, come ad esempio la pasta di ceci bio di Felicia, che fornisce il giusto apporto di carboidrati e proteine, ha poche calorie ed è molto saziante.
Rientrano poi nel consumo giornaliero i grassi, assunti da 2-3 cucchiai al giorno di olio extravergine di oliva a crudo e dalla frutta secca (noci, mandorle, pistacchi, ecc..). I grassi, oltre a fornire energia, svolgono complesse funzioni a livello cellulare e sono parte integrante dei fosfolipidi, del Colesterolo e di alcuni ormoni, oltre ad essere i principali veicoli delle vitamine liposolubili A,D,E,K.
Meno sale, più acqua
Non bisogna eccedere nell’uso del sale, perché un consumo eccessivo favorisce l’ipertensione e le malattie cardiovascolari. Meglio quindi ridurre il sale aggiunto agli alimenti sia durante la cottura che prima del consumo, sostituendolo magari con spezie ed erbe aromatiche (aglio, cipolla, basilico, origano, prezzemolo, ecc..). Fai anche attenzione al sale contenuto nei cibi confezionati.
È importante moderare il consumo di alimenti e bevande dolci, perché sono ricchi di grassi e zuccheri, sono calorici e, se consumati in eccesso, possono farti ingrassare e portare al diabete.
Da ultimo, ma non di minore importanza, è fondamentale bere abbondanti quantità di acqua.
Abbiamo quindi bisogno di compensare queste perdite per mantenere l’equilibrio nel nostro corpo e rimanere idratati, soprattutto nella stagione calda. Se hai difficoltà a bere acqua, puoi prepararti una tisana o un infuso oppure puoi aromatizzare l’acqua con qualche fogliolina di menta, del limone o una fetta d’arancia.
Riccardo Rame
Biologo nutrizionista e personal trainer. Specialista in disturbi del comportamento alimentare e nella creazione di diete volte al dimagrimento o al corretto regime alimentare, anche per chi ha scelto di non mangiare carne. Tiene lezioni sulla dieta mediterranea e alimentazione dello sportivo presso l’accademia del fitness di Bresso. Ha conseguito il diploma di personal trainer ed il diploma Sinseb-Cissn, specializzandosi nella creazione di piani alimentari per atleti amatoriali e professionisti.
In cucina in modo eco
L’attenzione verso la salvaguardia dell’ambiente e le problematiche ad esso connesse sono temi molto attuali e dibattuti, a livello aziendale come nelle scelte più personali e quotidiane.
Oggigiorno è piuttosto comune sentir parlare di “abbattere le emissioni di C0²”, “ridurre l’utilizzo di agenti inquinanti”, “materiali riciclabili e compostabili”, “cibo sostenibile” ed “energie rinnovabili”.
La popolazione è diventata sempre più sensibile al concetto di ecosostenibilità, tanto da sentirsi influenzata nella gestione e nel ragionamento degli acquisti e delle azioni quotidiane.
Anche in cucina si può decidere di comportarsi in modo eco e fare delle scelte rispettose per te e l’ambiente, mettendo in pratica soluzioni sostenibili e adottando una nutrizione più consapevole senza rinunciare al gusto, da inizio a fine (cottura ☺).
Ecosostenibilità: materiali e buoni abitudini nel tuo ambiente quotidiano
Avere un approccio ecosostenibile significa sviluppare la capacità di compiere delle azioni che preservano e proteggono l’ambiente, in modo da salvaguardare e garantire le risorse necessarie alle generazioni future.
Attuare comportamenti e scelte più consapevoli ed ecologici è l’unico modo per cambiare rotta e aiutare la Terra a rigenerarsi e a ridurre – dove possibile – i danni causati da uno sfruttamento eccessivo delle risorse e dall’emissione di sostanze inquinanti.
D’altronde questa che un tempo poteva sembrare una semplice moda oggi sta diventando un must, quasi un obbligo. Una maggior sensibilità e consapevolezza verso la sostenibilità e un’agevolazione verso un comportamento green non possono che generare benefici, sia sotto l’aspetto ambientale che salutare e domestico.
Le soluzioni eco friendly sono attuabili in qualsiasi occasione ed adattabili a qualsiasi necessità: dal modo di spostarsi, vestirsi, prendersi cura della casa e della propria persona, al modo di viaggiare, costruire e coltivare. Nella vita di tutti i giorni, è la cucina il luogo nel quale è possibile apportare incredibili cambiamenti, optando per delle scelte – culinarie e non solo – più consapevoli e attente all’ambiente.
La cucina è sicuramente il locale della casa che si vive maggiormente, un luogo con mille opportunità per iniziare il tuo percorso verso l’ecosostenibilità, partendo dall’ambiente e dagli accessori!
Vetro e acciaio inossidabile riciclato
Devi sapere che vetro e acciaio sono ideali per essere riutilizzati, tanto che la loro qualità rimane invariata nonostante diverse serie di ricicli. Utilizzare e riciclare questi materiali si traduce in risparmio di materie ed energia e nella riduzione dell’emissione di gas serra nocivi per l’atmosfera.
Il nostro consiglio è di preferire le posate in acciaio e delle pirofile di vetro in sostituzione di quelle in plastica e monouso, anche per i pasti fuori casa.
Ma le soluzioni eco friendly non si limitano a posate e contenitori!
Prediligi lavelli in acciaio inossidabile e piani di lavoro in vetro riciclato. I primi possono essere composti fino al 70% con materiale recuperato; i piani di lavoro in vetro riciclato invece non solo sono estremamente resistenti, ma assicurano una protezione antibatterica, che li rende perfetti per una cucina usata quotidianamente!
Associa il tutto a pentole in alluminio, che possono essere riciclate al 100% e potenzialmente all’infinito.
Spegni gli elettrodomestici per un doppio risparmio
Riduci lo spreco anche evitando di mantenere attive le luci di stand-by degli elettrodomestici: puoi decidere di spegnerli a mano, utilizzare ciabatte multipresa con interruttore di spegnimento – ideale per disattivare diversi dispositivi senza dover staccare la spina – o, ancora meglio, di munirti di uno «Stand-by Saver». Si tratta di un utilissimo alleato che si occuperà di spegnere tutti gli apparecchi ad esso collegati, dopo un certo periodo di inutilizzo. Un amico dell’ambiente super pratico!
Spegnere gli elettrodomestici – magari di classe energetica alta – è una soluzione ecosostenibile che permette una riduzione dell’inquinamento elettromagnetico e un risparmio energetico, con un ritorno vantaggioso anche in bolletta.
Detersivi ecologici: qualità ed efficacia green
Scegli infine detergenti per la casa biodegradabili ed ecosostenibili se puoi: oggi sono reperibili ovunque, anche al supermercato!
Quali sono le proprietà che li caratterizzano?
- Confezione ecosostenibile;
- Sono multiuso e spesso concentrati, destinati dunque a diversi utilizzi e con efficacia garantita;
- I tensioattivi devono necessariamente essere derivati da fonti naturali e rinnovabili – come olio di cocco e olio d’oliva – e biodegradabili;
- Assenza di sbiancanti chimici e coloranti sintetici;
- Conservanti di origine naturale come alcol etilico o acqua ossigenata;
- Profumi di origine naturale, come gli oli essenziali.
- Formulazione ipoallergenica.
Se sei particolarmente attenta a questi temi, valuta l’idea di produrli in casa: ci sono tantissime modalità e ricette. Sono consigliatissimi proprio per sanificare e detergere la zona della cucina che entra in contatto col cibo.
Naturalmente, sii coerente anche nella scelta degli ingredienti per le tue creazioni quotidiane. La pasta di Fagioli Verdi Mung Bio di Felicia – ricca di proteine, fibre e sali minerali e realizzata con 1 solo ingrediente – ti ricorda quanto il biologico possa essere gustoso!
Riccardo Rame
Biologo nutrizionista e personal trainer. Specialista in disturbi del comportamento alimentare e nella creazione di diete volte al dimagrimento o al corretto regime alimentare, anche per chi ha scelto di non mangiare carne. Tiene lezioni sulla dieta mediterranea e alimentazione dello sportivo presso l’accademia del fitness di Bresso. Ha conseguito il diploma di personal trainer ed il diploma Sinseb-Cissn, specializzandosi nella creazione di piani alimentari per atleti amatoriali e professionisti.