Benessere

Ritrovare la concentrazione

con due posizioni yoga

Ti capita spesso di perdere la concentrazione e di non riuscire a focalizzarti quanto vorresti sulle priorità del momento? La tua mente vaga tra i pensieri più svariati invece di applicarsi come e dove dovrebbe? 

Per ritrovare il focus necessario prendiamo ispirazione dallo yoga. In questa disciplina orientale la concentrazione porta il nome di Dharana, che in modo più specifico rappresenta la capacità di mantenere la propria attenzione esclusivamente su una cosa sola.

L’apprendimento ed il mantenimento di questa facoltà potrebbe richiedere più o meno tempo in base al livello di irrequietudine della tua mente.

Inizia ora il tuo allenamento.

6 esercizi per liberare la mente e ritrovare il focus

Il primo passo è aiutare la mente a capire come gestire i pensieri e gli stati d’animo. Fermati un attimo e presta attenzione alla gestione di ognuno dei seguenti fattori:

  • Impara a fissare gli obiettivi correttamente – prova a visualizzare gli impegni della tua giornata, assegna loro una priorità e prova a risolvere in anticipo i compiti che ti creano maggiore stress. Così facendo avrai modo di vivere il tuo tempo con più serenità. Fissa degli obiettivi a breve termine che possono essere concretamente raggiungibili ed in linea con la tua persona;
  • Impara a rilassarti – c’è un momento per tutto, per impegnarsi in qualcosa e per dedicarsi ad un’attività zero stress. Ricorda che a volte la priorità numero uno è il tempo per te stessa. Allontana le tensioni e le ansie;
  • Sviluppa energia e potere personale – Prendi le distanze da persone e pensieri negativi che rubano il tuo tempo e possono influenzare negativamente il tuo stato d’animo. Non sprecare energie lamentandoti; avvolgiti di ottimismo, consapevolezza ed autostima;
  • Gestisci le emozioni – impara a regolare il tuo stato d’animo per prendere decisioni migliori, riconoscendo le emozioni e le reazioni, in particolar modo di fronte a situazioni difficili. Non tenerti tutto dentro, esprimiti con chiarezza e consapevolezza senza lasciarti travolgere;
  • Stacca da disturbi esterni – il ritiro dei sensi è una tecnica volta a focalizzare ciò che accade internamente, distaccandosi da tutto ciò che c’è all’esterno. Un’esperienza che è possibile vivere ascoltando il suono ed osservando la luce interiore del corpo, chiudendo gli occhi e tappando le orecchie;
  • Elimina i disturbi interni – questo step non è per nulla semplice, l’importante è prendere atto che esistono delle preoccupazioni che disturbano la concentrazione e che è possibile controllarle. Osserva un punto e prova a capire quali sono i disturbi che ti distolgono da quel momento (un pensiero, movimenti involontari del tuo corpo, rumori, etc.). Concediti del tempo per elaborare ciascuno di questi elementi. Più ti eserciterai, più sorprendente sarà il risultato. Nel frattempo, goditi il percorso.

concentrazione-yoga-feed-optimism-felicia

2 posizioni yoga per migliorare la concentrazione

La nostra trainer Francesca ha in serbo per te, che stai cercando di ritrovare il focus, due posizioni yoga ideali per migliorare il tuo stato mentale ed agevolare la concentrazione. La pratica di queste asana aiuterà a coltivare la consapevolezza e la gestione del tuo essere.

La prima posizione proposta è Utkatasana, ovvero la posizione della sedia, la cui esecuzione nasconde un duplice vantaggio: favorisce la concentrazione e migliora il tono di gambe e schiena. Inizia subito il tuo percorso per ritrovare il focus seguendo i seguenti passaggi:

  • Sistemati sul tappetino in posizione eretta con i piedi ben saldi a terra ed in linea con le anche;
  • Inspira e piega leggermente le ginocchia, senza scendere in modo eccessivo, assicurandoti che le ginocchia non superino la punta dei piedi;
  • Spingi il coccige verso il basso per eliminare quanto basta la curva lombare;
  • Solleva le braccia tese verso l’alto in linea con le spalle, attiva l’addome e mantieni lo sguardo su un punto fisso di fronte a te.

Dalla posizione della sedia passiamo in modo fluido alla posizione dell’aquila (in sanscrito Garudasana), un asana volto al rafforzamento di schiena, spalle e collo, che favorisce il miglioramento dell’equilibrio: 

  • Mantieni lo sguardo fisso e sposta lentamente il peso sulla gamba destra;
  • Alleggerisci la gamba sinistra sollevandola ed incrociandola sopra la gamba destra;
  • Sostieni la posizione, lascia scendere le braccia e appoggia le mani sulla spalla opposta. Se te la senti, prova a portare l’avambraccio destro davanti al viso, passare il braccio sinistro sotto ad esso ed incrociare le dita delle mani, spingendo verso l’alto;
  • Continua a respirare regolarmente e a mantenere la concentrazione su un punto fisso;
  • Per uscire dalla posizione, sciogli prima le braccia e successivamente le gambe, per poi tornare in posizione eretta.

Prova a mantenere entrambe le posizioni per almeno 10 respiri.

In un certo senso Dharana vale anche in cucina, con la capacità di prenderci cura di noi scegliendo con consapevolezza e coerenza gli ingredienti. Torna protagonista la pasta di legumi con la pasta di ceci bio Felicia: ricca di proteine, di fibre e sali minerali come ferro, zinco, fosforo, manganese, potassio. Corri a scoprire la ricetta ceci a modo mio, un piatto che merita la tua concentrazione.

Francesca Sala
Istruttrice di Yoga e di Yoga in gravidanza e per bambini

Classe 1995, un curriculum che racconta una passione verticale per il mondo dello Yoga, in tutte le sue declinazioni e nella sua componente anche di espressione di stati d’animo e fasi della vita.

o

Ritrovare la concentrazione con due posizioni yoga

Ti capita spesso di perdere la concentrazione e di non riuscire a focalizzarti quanto vorresti sulle priorità del momento? La tua mente vaga tra i pensieri più svariati invece di applicarsi come e dove dovrebbe? 

Per ritrovare il focus necessario prendiamo ispirazione dallo yoga. In questa disciplina orientale la concentrazione porta il nome di Dharana, che in modo più specifico rappresenta la capacità di mantenere la propria attenzione esclusivamente su una cosa sola.

L’apprendimento ed il mantenimento di questa facoltà potrebbe richiedere più o meno tempo in base al livello di irrequietudine della tua mente.

Inizia ora il tuo allenamento.

6 esercizi per liberare la mente e ritrovare il focus

Il primo passo è aiutare la mente a capire come gestire i pensieri e gli stati d’animo. Fermati un attimo e presta attenzione alla gestione di ognuno dei seguenti fattori:

  • Impara a fissare gli obiettivi correttamente – prova a visualizzare gli impegni della tua giornata, assegna loro una priorità e prova a risolvere in anticipo i compiti che ti creano maggiore stress. Così facendo avrai modo di vivere il tuo tempo con più serenità. Fissa degli obiettivi a breve termine che possono essere concretamente raggiungibili ed in linea con la tua persona;
  • Impara a rilassarti – c’è un momento per tutto, per impegnarsi in qualcosa e per dedicarsi ad un’attività zero stress. Ricorda che a volte la priorità numero uno è il tempo per te stessa. Allontana le tensioni e le ansie;
  • Sviluppa energia e potere personale – Prendi le distanze da persone e pensieri negativi che rubano il tuo tempo e possono influenzare negativamente il tuo stato d’animo. Non sprecare energie lamentandoti; avvolgiti di ottimismo, consapevolezza ed autostima;
  • Gestisci le emozioni – impara a regolare il tuo stato d’animo per prendere decisioni migliori, riconoscendo le emozioni e le reazioni, in particolar modo di fronte a situazioni difficili. Non tenerti tutto dentro, esprimiti con chiarezza e consapevolezza senza lasciarti travolgere;
  • Stacca da disturbi esterni – il ritiro dei sensi è una tecnica volta a focalizzare ciò che accade internamente, distaccandosi da tutto ciò che c’è all’esterno. Un’esperienza che è possibile vivere ascoltando il suono ed osservando la luce interiore del corpo, chiudendo gli occhi e tappando le orecchie;
  • Elimina i disturbi interni – questo step non è per nulla semplice, l’importante è prendere atto che esistono delle preoccupazioni che disturbano la concentrazione e che è possibile controllarle. Osserva un punto e prova a capire quali sono i disturbi che ti distolgono da quel momento (un pensiero, movimenti involontari del tuo corpo, rumori, etc.).

Concediti del tempo per elaborare ciascuno di questi elementi. Più ti eserciterai, più sorprendente sarà il risultato. Nel frattempo, goditi il percorso.

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2 posizioni yoga per migliorare la concentrazione

La nostra trainer Francesca ha in serbo per te, che stai cercando di ritrovare il focus, due posizioni yoga ideali per migliorare il tuo stato mentale ed agevolare la concentrazione. La pratica di queste asana aiuterà a coltivare la consapevolezza e la gestione del tuo essere.

La prima posizione proposta è Utkatasana, ovvero la posizione della sedia, la cui esecuzione nasconde un duplice vantaggio: favorisce la concentrazione e migliora il tono di gambe e schiena. Inizia subito il tuo percorso per ritrovare il focus seguendo i seguenti passaggi:

  • Sistemati sul tappetino in posizione eretta con i piedi ben saldi a terra ed in linea con le anche;
  • Inspira e piega leggermente le ginocchia, senza scendere in modo eccessivo, assicurandoti che le ginocchia non superino la punta dei piedi;
  • Spingi il coccige verso il basso per eliminare quanto basta la curva lombare;
  • Solleva le braccia tese verso l’alto in linea con le spalle, attiva l’addome e mantieni lo sguardo su un punto fisso di fronte a te.

Dalla posizione della sedia passiamo in modo fluido alla posizione dell’aquila (in sanscrito Garudasana), un asana volto al rafforzamento di schiena, spalle e collo, che favorisce il miglioramento dell’equilibrio: 

  • Mantieni lo sguardo fisso e sposta lentamente il peso sulla gamba destra;
  • Alleggerisci la gamba sinistra sollevandola ed incrociandola sopra la gamba destra;
  • Sostieni la posizione, lascia scendere le braccia e appoggia le mani sulla spalla opposta. Se te la senti, prova a portare l’avambraccio destro davanti al viso, passare il braccio sinistro sotto ad esso ed incrociare le dita delle mani, spingendo verso l’alto;
  • Continua a respirare regolarmente e a mantenere la concentrazione su un punto fisso;
  • Per uscire dalla posizione, sciogli prima le braccia e successivamente le gambe, per poi tornare in posizione eretta.

Prova a mantenere entrambe le posizioni per almeno 10 respiri.

In un certo senso Dharana vale anche in cucina, con la capacità di prenderci cura di noi scegliendo con consapevolezza e coerenza gli ingredienti. Torna protagonista la pasta di legumi con la pasta di ceci bio Felicia: ricca di proteine, di fibre e sali minerali come ferro, zinco, fosforo, manganese, potassio. Corri a scoprire la ricetta ceci a modo mio, un piatto che merita la tua concentrazione.

Francesca Sala
Istruttrice di Yoga e di Yoga in gravidanza e per bambini

Classe 1995, un curriculum che racconta una passione verticale per il mondo dello Yoga, in tutte le sue declinazioni e nella sua componente anche di espressione di stati d’animo e fasi della vita.

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